L'origine del termine braccialetto deriva dal latino brachile (del braccio), attraverso il francese 'barcel.


Nell'antico Egitto i braccialetti erano conosciuti già nel 5000 a.C., realizzati con ossa, pietra o legno ed avevano principalmente un significato religioso e spirituale. Il braccialetto scarabeo è uno dei più riconoscibili simboli dell'antico Egitto, dato che lo scarabeo indicava la rinascita e la rigenerazione.

In seguito vari tipi di braccialetti furono utilizzati nella Roma antica anche se la derivazione sembra proprio essere etrusca.  Celebri erano anche i bracciali a forma di rettile indossati dalla donne al di sopra del gomito.

Sia nell'antica Grecia sia nell'arte ellenistica ma anche in quella assira fu diffusa la forma di cerchio aperto e decorato alle sue estremità con una coppia di teste di animali, tipicamente leone o capro. Di questo modello se ne realizzarono sia cavi che massicci.

Se nel Medioevo l'uso del braccialetto subì un declino, durante il Rinascimento tornò in auge, agevolato anche dalle maniche corte.


Attualmente i braccialetti vengono indossati indifferentemente da uomini e donne come accessori di abbigliamento.

 

Tratto da Wikipedia